“Youth” (La giovinezza), di Paolo Sorrentino, uscirà nelle sale il 20 maggio. Nel nuovo film del regista premio Oscar che è in concorso a Cannes i protagonisti sono Fred e Mick, due vecchi amici alla soglia degli ottant’anni che trascorrono insieme una vacanza primaverile in un elegante albergo ai piedi delle Alpi. Fred-interpretato da Michael Caine, 82 anni- e’ un compositore e direttore d’orchestra in pensione, Mick -Harvey Keitel 75 anni- un regista ancora in attività che lavora alla sua ultima opera. I due sanno che il loro futuro si va esaurendo e decidono di affrontarlo insieme con curiosità, cinismo e condividendo ricordi nella consapevolezza che il loro tempo, al contrario degli altri ospiti, sta per scadere. Una tema di assoluta attualità che con un altro soggetto e punto di vista, la storia di un’eutanasia di due coniugi, musicisti in pensione, aveva conquistato la giuria francese nel 2012 con il film “L’Amour” scritto e diretto da Michael Haneke. Al Festival potrebbe vincere anche Nanni Moretti che mette in scena nell’ultima pellicola autobiografica la morte della madre.
La vecchiaia, età scomoda, fastidiosa per i più, quando non è semplicemente ignorata, raccontata dai due registi italiani forse si merita un’altra Palma d’Oro, o, appunto, un’altra giovinezza.