Se vivremo sempre più a lungo e meglio lo dovremo anche alla nostra capacità di prepararci in tempo. La pensano così il 69% dei baby boomers intervistati da Future Thinking, società di consulenza londinese, secondo i quali non c’è cura migliore per assecondare l’età se non prendendo dei provvedimenti e quindi adottando uno stile di vita più sano già a 40 anni. Lo studio condotto su un campione di 50-70enni di Regno Unito, Francia, Germania e Spagna ha evidenziato anche quanto questa generazione abbia, nell’80% dei casi, desiderio di mantenersi in salute e attiva con il contributo della tecnologia e per questi eventuali prodotti e servizi innovativi il 47% è disposta anche a pagare di più. I campi dove è sentita maggiormente l’esigenza di sviluppo di prodotti high tech sono: salute (70%), trasporti (51%) sicurezza personale (41%) casalinghi (35%) e alimentare (33%). Se gli inglesi sono più attenti all’aspetto esteriore ( il 20%) vogliono apparire più giovani della loro età, a francesi (8%) tedeschi (7%) e spagnoli (6%) non sembra invece interessare molto l’estetica. Tutti comunque concordano sulla ricetta da seguire per invecchiare meglio: avere una vita sociale attiva, mangiare in modo sano e fare movimento.Se l’apporto dell’ICT sarà tra i migliori alleati per il futuro della terza età è altrettanto importante il contributo di politiche economiche e sociali in grado di gestire al meglio il fenomeno, soprattutto in Europa. L’Ue ha calcolato che entro il 2060 un europeo su tre avrà più di 65 anni e nel 2050 i costi di assistenza sanitaria e sociale saranno il 9% del PIL .