Uno dei rappresentanti più longevi e attivi della musica leggera italiana, che sta vivendo una seconda giovinezza sul wall dei social media, racconterà dopo l’introduzione di Antonella Carù, direttore della Scuola superiore universitaria della Bocconi, i segreti della sua attività virtuale, che cura con l’aiuto della moglie.
La prima regola a cui si attiene in modo ferreo nella scrittura di ogni post è l’aderenza alla vita reale: ““Per me Facebook non è diverso dalla vita che faccio tutti i giorni. A me piace stare con la gente durante i concerti, quando vado al bar, quando corro. Sono sempre stato così. Non è pericoloso, è bello. Allo stesso modo amo essere circondato dall’affetto delle persone su Facebook. Trovo sia la stessa cosa. Cambia solo il mezzo”. Scopriremo dunque nella lectio bocconiana gli altri tasselli della strategia vincente dell’ex ragazzo che amava i Beatles, i Rolling Stones e che ora è uno dei cantanti più amati su Facebook.